Presentazione libro "Vitigni rari d'Italia"
L’Italia possiede il più grande patrimonio mondiale di varietà di uve da vino, pari a circa 3.000,
sebbene siano solamente 610 quelle iscritte al Registro Nazionale e quindi autorizzate alla coltivazione.
I vitigni rari italiani, minori per diffusione ma, spesso, non per livello qualitativo, sono per il nostro Paese
una risorsa fondamentale, non solo a livello ampelografico.
Nella loro coltura si custodiscono storia, saperi e tradizioni dei territori di provenienza e dei tanti, tenaci,
testardi quanto sapienti viticoltori che, nonostante le difficoltà, hanno continuato con grande sacrificio a coltivarli.
L’idea di approfondire le conoscenze sui vitigni minori italiani, e sui vini da essi ottenuti, nasce in ONAV
(Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino) intorno al 2000 nella delegazione milanese,
guidata all’epoca dall’attuale Presidente dell’associazione, Vito Intini.
Le ambizioni erano molte, almeno quanta era la curiosità che cominciava a farsi strada nel mondo enoico verso
questi rari vitigni. Era, infatti, il momento della riscoperta dei prodotti gastronomici di nicchia del territorio e della tradizione.
Fu così che ONAV selezionò un centinaio di vitigni rari, secondo il criterio della non notorietà e dell’obbligo di una,
seppur limitata, produzione commerciale, scelse volontari interessati a studiarli e lanciò il suo progetto: un tutor per ogni
vitigno raro selezionato, di cui sarebbe diventato portavoce. I risultati, per quanto allora interessanti,
non ebbero né divulgazione né seguito. Oggi però, grazie al consumo “intelligente” di vino che permette di approcciare
con curiosità e mente aperta anche le produzioni minori, i tempi sembrano maturi per poter tornare a parlare di tale ricchezza
colturale e culturale. I materiali raccolti all’epoca sono stati aggiornati e trasformati, grazie al lavoro di elaborazione e scrittura
della giornalista Flavia Rendina, in schede informative sul vitigno che, prima di diventare un libro, sono state pubblicate
a partire dal 2016 sulla rivista ufficiale dell’ONAV, L’Assaggiatore. Ciascuna scheda contiene le principali informazioni
relative alla storia, alle caratteristiche agronomiche, ai metodi di coltivazione e ai vini ottenuti dal vitigno, ma anche un’indagine
sul genius loci che lo lega al proprio territorio di origine. Per tutti i vitigni, inoltre, è stato selezionato un vino da essi ottenuto,
un’etichetta commerciale raccontata attraverso l’assaggio tecnico e l’abbinamento ideale con la gastronomia del territorio,
entrambi curati da Vito Intini e Mario Menconi, avvalendosi della scheda organolettica sensoriale dell’Unione Internazionale degli Enologi
e del Metodo Mercadini. Un lavoro di squadra, quindi, che ha visto nel ruolo di selezionatori dei primi 100 vitigni e vini anche Carlo Consonni
ed Enzo Brambilla, quest’ultimo purtroppo scomparso prima di poter vedere la nascita del libro, che si avvale anche delle introduzioni firmate dai
professori Ernesto Di Renzo, Mario Fregoni e Vincenzo Gerbi e del Direttore ONAV Francesco Iacono.
Un progetto editoriale, voluto da ONAV per festeggiare i propri 70 anni di vita, che intende essere autorevole ma divulgativo,
secondo lo stile di ONAV, che ha, nel suo Statuto, «il conoscere, promuovere e valorizzare la qualità dei vini italiani»,
ma anche la tipicità in campo enoico, come sinonimo di diversità da tutelare e valorizzare.
“Vitigni rari d’Italia”
AUTORI:
Schede dei vitigni a cura di Flavia Rendina
Assaggi tecnici e abbinamenti cibo-vino a cura di Vito Intini e Mario Menconi
Selezione e ricerca vitigni a cura di Enzo Brambilla e Carlo Consonni
INTRODUZIONI di Ernesto Di Renzo, Mario Fregoni, Vincenzo Gerbi e Francesco Iacono
Editore ONAV, 2022
Pagine 232
Euro 30,00
Per prenotare la tua copia, iscriviti all’evento sul sito “Acquista la tua copia di Vitigni Rari d' Italia - Vol.1” e paga online € 36,50 https://www.onav.it/eventi/Nazionale/acquista-la-tua-copia-di-vitigni-rari-d-italia---vol1-2023-08-01 Il prezzo proposto è scontato per i soci ONAV del 15% e include il costo di spedizione in Italia. Per spedizioni all’estero (solo UE) contattare prenotazioni@onav.it
Riceverai la tua copia all’indirizzo inserito sul profilo MyONAV. Se vuoi riceverla altrove, ti prego di comunicare l’indirizzo a prenotazioni@onav.it “